Author Archives: Sejerpz

Sto impazzendo

Sono giorni, settimane che cerco di dire alla telecom che: HO PROBLEMI CON LA LINEA ADSL!
Va lenta…. lentissima…oggi, che giornata fortunata, ho a disposizione ben 50KB dei teorici 400KB.
Giuro: sono un ragazzo di poche pretese, mi accontenterei di ritornare ai vecchi 100, 110KB di sempre!

Parlando di altro, sto finendo di scaricare l’inchiesta trasmessa da rainews24 sull’utilizzo delle bombe al fosforo durante i combattimenti a Falluja.
Perchè in TV non se ne parla? Perchè vicino ai servizi sui terroristi kamikaze in Giordania non vengono trasmesse anche le immagini dei terroristi occidentali?
Perchè per una volta non apriamo gli occhi e puntiamo il dito contro TUTTI i responsabili della difficile situazione in IRAQ?
Dovremmo essere indignati per quello che accade in medio oriente, dovremmo essere furiosi per il fatto che le notizie dobbiamo andarle a cercare da soli e, bada bene, qui non si sta parlando di avvenimenti di poca importanza, ma di una situazione, che anche se scomoda, è particolarmente grave. Abbiamo il diritto almeno di sapere, invece otteniamo che CELENTANO, ma ci rendiamo conto… CELENTANO è la voce della televisione “libera”?!
Orgoglioso di essere italiano?

Cioccolata e peperoncino!

Dubbio Un bel fine settimana a Gubbio alla festa della cioccolata “alternativa”.
Di cioccolata nemmeno troppa, ma la città è veramente bella!
Considerando anche il fatto che nel vicino “fossato” c’era una bella festicciuola del prezioso tubero bianco Enel
telaragna …e che sempre là ho incontrato uno dei miei soggetti preferiti: il traliccio dell’alta tensione
Direi che non mi posso lamentare!

Senza mani! Ehm fili…

Dopo mesi e mesi di onorato servizio, p3rSb4g1io lascia il natio borgo selvaggio per recarsi in un luogo migliore e soprattutto più indicato al suo continuo ronzare e sbruffare. Natio borgo
Natio borgo Eccolo, senza veli e senza remore in tutta la sua bellezza e potenza: quanti pentium 75 avranno mai accolto una scheda wireless al loro interno?

Mare, mare, mare…

Sarà per il mal di testa da pampero, ma questa mattina non me la sono proprio sentita di rimanere a casa davanti al computer. Il risultato del mio vagabondare è stata una sessione di fotografia improvvisata dalla quale ho estratto queste immagini.
Girare per qualche tempo è stato proprio un piacere soprattutto considerando la varietà, a dire il vero inaspettata, dei soggetti ed il mare: infuriato nonostante l’assenza quasi totale del vento.

Ombrelloni Bottiglie
Legna Rivista

Time warp?

Un buco nero di due settimane! Risucchiato dal lavoro masticato ben benino e poi rispedito tutto acciaccato qui a casa.

Sabato scorso comuque ho trovato il tempo di fare un giretto sul Vettore, divertente e rilassante:
Vettoretto & Puck

Questo sabato invece sono riuscito solo a ricompilare anjuta.

La versione in questione è la cvs del 16 settembre, le regole sono le stesse: nessuna cura per il package (nè descrizione, nè titoletti vari, solo l’email per identificarmi come colpevole del misfatto) e il solito posto dove scaricarlo.

Un’ultima cosa, questa volta ho aggiunto la dipendenza a graphviz, quindi installatelo se volete utilizzare il relativo plugin.
Per quanto riguarda gli altri deb: sono rimasti invariati!

Rimax: la famiglia

Ritorno di nuovo (come promesso) al mio amato lettore mp3 Rimax, da qui in poi affettuosamente ribattezzato l’aggeggio.
Ho casualmente scoperto che Rimax non è l’unica a commercializzare l’aggeggio. infatti ho notato una certa somiglianza con l’audiola, ecco quindi un aiuto per difendervi dalla famigghia:
Il mio aggeggio

Ed ora cerchiamo di mettere in fila ‘le cose belle’:

  1. Un sacco di colori diversi per la retroilluminazione del display
  2. La batteria è al litio e si ricarica dal computer, tuttavia compreso nella confezione c’è un piccolo adattatore da parete che permette di ricarla anche senza collegamento diretto al pc! (Questa è la cosa più intelligente che hanno fatto).
  3. La confezione è curata in ogni dettaglio, un bel 10 al fabbricatore di scatole
  4. Dimensioni
  5. Durata della batteria: circa 5 ore con la prima carica
  6. Fade in/out dei brani quando viene accesso e spento o quando si passa da un brano all’altro

Qualche altra lamentela da aggiungere dopo qualche settimana di utilizzo:

  1. Il filesystem continua a corrompersi, risultato: brani che saltano o si mixano improvvisamente. (Forse è un problema dovuto alla formattazione che ho fatto con Linux, ma ne dubito).
  2. Le cuffie sono corte, ciò mi costringe a tenere in mano l’aggeggio quando vado a fare jogging. Inoltre dopo un po’, se si suda, tendono a cadere.
  3. La rubrica telefonica: la cosa più inutile che potevano fare, che mi ha portato inoltre al pomeriggio (USBook) più inutile della mia vita.

Ed ora è tempo di fare 2 risate:

Inglese Italiano
display inglese 1 display italiano 1 tempo del sistema
display inglese 2 display italiano 2 colore chiaro posteriore
display inglese 3 display italiano 3 tempo chiaro posteriore
display inglese 4 display italiano 4 scelta di lingua
display inglese 5 display italiano 5 alimentazione fuori
display inglese 6 display italiano 6 il duplicato legge l’ipotesi
display inglese 7 display italiano 7 registrazione di contrasto
display inglese 8 display italiano 8 modello in linea
display inglese 9 display italiano 9 stato di memoria
display inglese 10 display italiano 10 edizione del firmware
display inglese 11 display italiano 11 promozione del firmware
display inglese 12 display italiano 12 uscita

Skype

Finalmente qualche momento libero per sistemare l’installazione di Skype.

Prima della cura avevo:

  • Uno skype con la parte audio non funzionante (di grande utilità quindi!)
  • Uno skype orrendo dato che QT non aveva nessun tema installato e quindi assomigliava ad un relitto motif anni 80.

Dopo:

  • Uno skype correttamente funzionante
  • Uno skype che, sebbene non bellissimo, non assomiglia ad un marziano in mezzo al mio desktop GNOME.

Skype prima
Skype dopo

Come?

. Audio:
E’ stata la parte più divertente ed è tutta basata sulla giusta impostazione del file asoundrc.
Il risultato di un po’ di google e letture varie (soprattutto nei bug report di FedoraCore3) è questo file di configurazione copiato nella mia home directory col classico nome di .asoundrc.
Piuttosto interessante è l’abilitazione di dmix per il mixaggio in uscita dell’audio, ma soprattutto grazie al plugin alsa asyn e dsnoop, la possibilità di condividere il device anche in registrazione.
Ultimo consiglio: controllate che sia abilitata l’emulazione oss.

#lsmod
Module
...
snd_pcm_oss 55072 0
snd_mixer_oss 20032 2 snd_pcm_oss
...
#

Ulteriori informazioni le potete trovare qui. E ricordatevi che per fare dei test audio basta chiamare il robot skype che risponde al numero: echo123.

. La lista della spesa:

  • Skype in formato debian package e non linkato staticamente.
    (Da installare da root con il classico: dpkg -i ….)
  • qtconfig (mica voglio installarmi tutto KDE!): apt-get install qt3-qtconfig
  • il tema polymer che ben si integra con Clearlooks

Dopo aver installato tutto avviate da terminale qtconfig e configurate polymer come tema principale, inoltre se avete un po’ di pazienza configurate i colori per integrare un po’ meglio QT con i grigi chiari di Clearlooks. Oppure prendete il mio qtrc e copiatelo in ~/.qt/qtrc. Altre informazioni le potete trovare qui.

Aggiornamento: corretto il link del package debian di Skype. Grazie Alex!

Anjuta2

Oggi mi son preso la briga di debianizzare anjuta2 per Sid.


anjuta2

Come mai dato che c’è già una versione in experimental?
Perchè la versione in experimental è la 2.0.1 con quel famoso bug in pango che ha anche afflitto la 1.2.3. Inoltre sempre anjuta in experimental non ha il supporto per glade3.

Qualche ulteriore nota.

  • La versione che ho compilato è quella in sviluppo, tarball del 21 agosto 2005.
  • I pacchetti debian creati sono lontani dall’essere perfetti e soprattutto non sono conformi allo standard debian.
    Basta fare un giro veloce con lintian per rendersi conto dei vari errori/warning. Ciò nonostante a me hanno funzionato bene sia in installazione che in disinstallazione.
  • Prima di installare i vari debs, date un’occhiata alle note in Anjuta 2.x Dependencies l’unica dipendenza non presente in debian è gnome-build ed è per questo che ho creato anche il .deb di quest’ultima.
  • Ovviamente anjuta2 è in conflitto con il pacchetti di anjuta 1.2.x quindi prima di eseguire l’installazione distinstallate anjuta 1.2.x

Come noterete da subito i vari deb (a parte gnome-build) non sono curati nemmeno negli aspetti più elementari: mancano descrizioni, anjuta è un pacchettozzo monolitico etc etc. L’unica cosa che mi sono premurato di fare è cercare di rendere chiaro che questi debs li ho generati io, che non sono il mantainer debian di anjuta e nè voglio/posso esserlo. Questo per evitare di riportare bugs reports a ‘Rob Bradford’, il quale ignora totalmente l’esistenza di questa build.

Beh se avete letto tutto ed avete ancora voglia di scaricare i pacchetti, ecco dove li potete trovare (la cartella è ovviamente anjuta2).

Rimax USBeat 303 1GB

‘I can’t believe I’ve bought a crap like this’
‘Na vera schifezza’
Potrei continuare per molto con frasi più o meno simili, pensavo che per il prezzo di 119€ fosse un giusto compromesso:

  • Batteria al litio ricaricabile da usb
  • 1GB di flash, abbastanza per qualche ora di musica
  • Sufficientemente piccolo e senza quella forma che richiama una nota marca di assorbenti interni
  • C’ha pure la radio ed il registratore vocale
  • ….

Ma…

  • I pulsanti sono troppo piccoli.
    Poco male, ho pensato, tanto ho le mani e le dita abbastanza minute. Tutto questo fino a quando non ho inserito il jack della cuffia che di fatto, data l’intelligente posizione in linea con i comandi, rende difficilmente utilizzabile il pulsante mode
  • Ah… la cuffia: il cavo è troppo corto, personalmente non sono molto alto, non arrivo ad 1.70mt, ma se indosso le cuffie il lettore non mi arriva alla tasca dei pantaloni.
  • Impostando la lingua italiana si ha l’impressione che sia stato utilizzato un traduttore automatico giapponese – inglese, inglese – spagnolo, spagnolo – francese, francese – italiano: meglio lasciarlo in inglese
  • Questa è bella: copiando i files mp3 (un delirio che approfondirò in un punto successivo) ho notato che se una cartella non contiene nessun file valido non è visualizzata dal browser.
    Intelligente direte, peccato che se ho una struttura tipo cartella di base poi autore poi titolo disco poi vari files mp3, il nostro caro Rimax mi dice no music files! perchè non trova nessun mp3 nella cartella di base e quindi non entra in modalità play rendendo di fatto impossibile selezionare un’altra cartella. Inoltre mettendo un brano musicale nella cartella di base di fatto non riesco a vedere quella autore poichè a sua volta non contiene nessun mp3: bella, bella, bella ca..ta.
  • Copia dei files mp3. Una premessa importante: non utilizzando windows, ma linux, non so se questi problemi si siano verificati in quanto quest’ultimo non è ufficialmente supportato dal Rimax (nutro qualche dubbio al riguardo però).
    Il caro aggeggio si presenta al PC in modo molto standard e cordiale, cioè come dispositivo usb mass-storage. Tale modalità è ben supportata dai vari sistemi operativi Win2k, WinXp ed anche il mio amato Linux (ora configurato a dovere) una volta collegato il cavetto usb fa apparire una bella iconcina sul desktop. Inizio a copiare musica e poi ancora musica, elimino qualche brano, i files delle copertine (immagini jpeg) insomma normale amministrazione, poi mi rendo conto che GNOME gestisce il cestino anche sui dispositivi portatili, vado a svuotare il cestino ed ottengo gli errori più disparati.
    Umount poi nuovo mount ora provo anche da console, poi senza gnome-volume-manager, mount a manina, cancellazione di alcuni files, poi errori readonly filesystem, smonto e nuovo mount eliminazione di altri files poi il solito errore. Alla fine riesco a vuotare totalmente l’aggeggio.
    Dopo un veloce df mi accorgo che ho 224MB occupati e 780MB liberi: come è possibile? Allora controllo dal lettore stesso ed ottengo: 1% di spazio libero. WTF? O meglio UDF!
    Alla fine decido: backup del filesystem dd if=/dev/sda of=/root/rimax.img e poi un bel mkdosfs -I -F16 /dev/sda. Una volta riformattato, tutto è tornato alla normalità, almeno fino ad ora.

Ci sono anche altre cose da aggiungere, qualcuna positiva (la confezione?), ma le rimando ad un successivo post.