Author Archives: Sejerpz

Cose semplici, come un amaro in Montenegro

Per una serie di stupidi motivi non ho sfruttato questo ponte di 4 giorni per andare un po’ in giro per l’europa (e non). Quindi eccomi qui e cosa c’è di meglio che dedicare un po’ più di tempo ai soliti hobby?

Chitarra acustica + wha wha + freewheeling + ardour + stupido tremolo

ed ecco la parte finale di “in movimento” che prende vita propria.

L’ho chiamata dump (mp3), cosi’ tanto per divertirmi!

Il lato oscuro della forza…

Per questioni di lavoro e non, oggi mi sono imbattuto in due situazioni molto diverse fra loro che in una qualche maniera mi hanno fatto pensare. Da un lato ho dovuto valutare se l’impiego di MySQL in una determinata applicazione commerciale e closed-source fosse percorribile o meno, dall’altro con questo brevetto Microsoft mi ha veramente fatto ridere.

Per quanto riguarda MySQL, sono rimasto veramente esterefatto dall’ambiguità di MySQL AB nel gestire la questione licenze. Come si può dedurre da questo forum e soprattutto leggendo questo thread la posizione di MySQL AB non è mai resa esplicita. Tutto quello che si riesce ad ottenere in sintesi è:

  1. Non so leggi la GPL
  2. Non so leggi le FAQ della GPL
  3. Non so consulta un avvocato
  4. Nel dubbio (ed i punti 1,2,3 non chiariscono nulla) paga

Ora queste sono tutte risposte tecnicamente corrette, ma è proprio il non sapere che mi tiene alla larga da MySQL AB e quindi dal loro valido prodotto. Infatti io preferisco conoscere con certezza dove mi sto avventurando, se posso distribuire o meno MySQL o se considerano “linking” anche l’utilizzo dei driver ODBC (tecnicamente sono sicuro che non ci sia alcun intervento del linker e che codice proprietario e codice GPL siano di fatto separati e costituiscano un “prodotto ottenuto per aggregazione” e quindi non soggetto a GPL, ma non ci scommetterei sopra…).

La cosa che più mi lascia atterrito è che MySQL AB utilizza la stessa tecnica impiegata da Microsoft/altri con i brevetti: nel dubbio paga!

Tutto ciò è inoltre aggravato dal fatto che non sia importante capire nel minimo dettaglio cosa sia scritto nella GPL, poichè come tutte le licenze è in legalese e quindi soggetta ad interpretazioni, ma è fondamentale sapere l’interpretazione che gli avvocati della MySQL AB danno a quel testo e su questo argomento non c’è nessun comunicato ufficiale (che io sappia).

Quindi sebbene mi sia fatto un’idea precisa di come sia possibile utilizzare MySQL in un contesto commerciale e closed source, ho deciso che a parte l’utilizzo in progetti con licenza GPL o in portali web non destinati alla rivendita (leggi: distribuzione) non valga nemmeno la pena prendere in considerazione il database server se non si è disposti a pagare la licenza per sviluppatori.

Ed anche in quest’ultimo caso, direi che è meglio pensarci su bene, dato che grazie a queste non-informazioni MySQL AB ha messo a nudo proprio il lato più oscuro (e chi si fida adesso…).

Tornando a mamma Microsoft questa volta si è proprio superata: ha brevettato la mia rubrica telefonica cartacea. Una lista di informazioni (nomi e numeri di telefono) suddivisa in macrocategorie per una consultazione più comoda e veloce (lettere dell’alfabeto sulla destra del quaderno). Se questo è il sistema di incentivare la ricerca ed il progresso stiamo freschi!

Un’ultima nota, di carattere più sociale. La diatriba che si legge nei vari commenti della serie Microsoft ha rubato l’idea ad Apple che l’ha rubata a “Pino Pino Pilotino” che a sua volta, preso dal vortice dell’heavy metal rappresentato dalla “Fiera dell’est” di Branduardi, si è ispirato all’inventore del “quaderno telefonico” mi ha fatto sbellicare dalle risate!

Per fortuna che non tutti i commenti sono su questa linea, c’è ancora qualcuno con 2 o 3 neuroni funzionanti in giro!

Venti di guerra?

Confesso che ci sono rimasto male: gli utenti redhat devono pagare microsoft?

E non mi meraviglia una reazione di questo tipo: jdub su microsoft vs redhat

Ho sempre considerato Ballmer il classico cafone, ma al solito il piano è piu’ subdolo di quello che appare, anzi secondo me è proprio Ballmer a parlarne perchè con la sua rozzezza riesce a sviarne l’intento di fondo: divide et impera!

Bene il calcio d’inizio è stato dato, non ci rimane che vedere come risponderà Novell e se entrerà nella partita anche Miguel.

Giusto una precisazione. Personalmente non credo che Ballmer sia così sveglio da capire quello che stia facendo, in realtà gli vengono trasmesse delle idee che ripete come un megafono rotto, percependo semplicemente che è importante farlo.
Inoltre credo che l’uso di un personaggio come Ballmer sia veramente efficace data la sua “forte presenza” che spesso è…. come dire… un po’ imbarazzante e che proprio per questo svia una parte dei commenti sul suo “modo di essere” azzerando le discussioni sui fatti.

Tuntun: una scusa per cambiare i propri strumenti di lavoro

Diversi cambiamenti nella mia vita da programmatore “hobbista” tutti scaturiti dalla malsana idea di riscrivere ovpnClient in vala.

Prima difficoltà: non esistono i binding per gnet e gnet stessa sembra una libreria destinata all’oblio.

Seconda difficoltà: anjuta, seppur un bel IDE è ancora un po’ immaturo e per me è arrivato il momento di fare una scelta con la quale convivere per un po’ di tempo (intanto continuero’ a tenerlo sott’occhio).

E per non farmi mancare nulla perche’ non cambiare anche il ben amato svn con il più indicato (in questo caso) git?

Bene 2 settimane di test, ritest, letture di manuali tutorial ed howto.
Inoltre ho mosso qualche timido passo nella comunità #vala nonostante il mio inglese non sia certamente fra i migliori.

Il risultato?

GNet: primi binding per vala e qualche patch inviata a Juerg per vapigen (di sicuro ho scritto del pessimo codice, ma ho individuato almeno quello che manca in vapigen per gestire librerie cosi’ “difficili” come gnet)

Editor o meglio IDE: emacs. Per configurarlo ho penato un po’ soprattutto per i caratteri e l’indentazione, ma inizio ad ambientarmi e mi piace (qui c’è il mio .emacs).

GIT: ho solo scalfito la superficie, ma per ora clono, tengo traccia delle modifiche nel repository svn di vala, riapplico le mie patch riesco a far diff e quant’altro senza troppe difficoltà e sinceramente, anche se git presenta alcuni lati oscuri, non mi è sembrato troppo complicato e soprattutto mi ha agevolato non poco nel mantere il mio “patchset” personale da applicare a vapigen.

Tornando al titolo del post: tuntun sarà una lenta riscrittura di ovpnClient in Vala, con qualche “minima” miglioria e nulla di piu’.

Perche’ lo sto facendo? Beh per divertimento, per avere una scusa per stravolgere il mio modo di programmare con linux, piu’ semplicemente per riprendere un po’ di confidenza con Vala dato che ne sono cambiate di cose ed inoltre perchè io sono il primo e forse unico utente di ovpnClient e vorrei avere qualche cosa di piu’ maneggevole da modificare.

P.S.
Non ho intenzione di installare network manager solo per gestire qualche (una) vpn su questo povero P-IV 1.4GHz, che già di cose ne fa troppe.

Garbage collection e programmazione ad eventi: the hard way!

Attenzione, post ad alto delirio computeresco!

Prendiamo un linguaggio garbage collected tipo il C#…. fatto? Fatto!

Ora creiamo una collection di oggetti che per nostra sfortuna devono avere un riferimento al padre… fatto? Fatto!

La memoriziamo nel padre stesso (un bel riferimento circolare insomma)… fatto? Fatto!

Ora creiamo un nuovo event handler e gestiamo una qualche operazione, su un oggetto membro, tenendo traccia dell’avvenuta esecuzione… fatto? Fatto?

Creiamo una nuova collection ma che si riferisce agli stessi oggetti e ripetiamo il riferimento circolare… fatto? Fatto!

Impazziamo per un’intera giornata cercando di risolvere un problema che ha dell’assurdo: sembra che i riferimenti dell’oggetto membro siano duplicati nonostante il contenitore valido sia ovviamente uno ed uno solo quello di cui abbiamo il riferimento… fatto? FATTO!!!!

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Un colpo al cerchio ed uno alla botte

Solito giro di lettura dei vari blog che tengo d’occhio e cosa ti trovo!?!?

La commissione europea per l’antitrust ha giudicato colpevole microsoft per aver abusato della sua posizione predominante di mercato danneggiando la concorrenza tramite la mancata divulgazione di specifiche e codice in grado di garantire l’interoperabilità in rete di applicazioni di terze parti con Windows.
Inoltre obbligherà Microsoft stessa a vedere una versione di Windows senza Media Player (ma ormai è tardi…)
Per sapere come è iniziata andate qui….. qui c’è come è finita.

Ma veniamo alla seconda sugosa notizia che questa volta riguarda Apple (mica ce l’avranno nei geni queste corporazioni informatiche?)

Qualche giorno fa dopo l’ennesimo aggiornamento firmware del noto e stranoto iPod molti hanno iniziato a lamentarsi che il nuovo iTuneDb conteneva una chiave crittografica che di fatto ne impediva l’utilizzo con tutti i software musicali all’infuori di iTunes.
Ora, a parte che iTune esiste solo per Windows e Mac e che sotto windows fa praticamente *agar*, la cosa che al solito fa girare le scatole è che cerco di utilizzare il mio bel prodottino quale l’iPod per trainare il mio non proprio bello, ma quasi normale e senz’altro sostituibile, prodottino che è iTune.
La tattica è sempre la solita e di fondo la stessa utilizzata da Microsoft per anni ed aggiungerei con successo!

Ma come ha sempre dimostrato la storia, ieri la chiave è stata violata dagli sviluppatori di gtkpod (qui i sorgenti).

Messico

Piu’ di un mese di silenzio, semplicemente dovuto al fatto che sono stato per una ventina di giorni in Mexico! Girovagando dal DeFe fino a S. Cristobal de Las Casas!

Un paese stupendo che già sapevo essere amico dell’open source, ma non pensavo fino a questo punto…

Animalito
Pinguino animalito
Pinguino zapatista
Pinguino zapatista
Ma ormai e’ finita e non rimane che farmene una ragione… O no?

Sempre panorami

Questi hanno dei difetti… purtroppo non c’è Hugin o GIMP che tenga quando le foto di partenza sono fatte male! Comunque mi piacciono ugualmente!

Hong Kong
Spiaggia ad Hong Kong
(esposizione 2° e 9° foto errata)
Shanghai
Shanghai dalla Jinmao
(qui GIMP ha fatto miracoli)

La musichina di space invaders è un plagio!

Mi stavo godendo Roxy & Everywhere di Zappa ehm no quella… quest’altro, quando intorno al 3:40 minuto di Be Bop Tango (Of The Old Jazzmen’s Church) ho realizzato che l’audio di Space Invaders è stato proprio copiato dai quei 10 secondi di basso.

Non c’è dubbio che Zappa sia l’autore originale in quanto il live Roxy & Everywhere è stato registrato nel ’74 mentre Space Invaders è stato creato nel ’78.

Tra l’altro Be Bop Tango, questo tango che più che passionale è perverso, è davvero uno spasso!