Author Archives: Sejerpz

Internet Explorer 7

In pochi giorni un gran parlare del nuovo Internet Explorer 7: articoli, recensioni, blog….

Purtroppo non ho né tempo né voglia di incasinare il PC al lavoro e “windows genuino come le cose di un tempo” (TM) non riconosce linux (wine) come un’installazione autentica e non piratata. Quindi mi dovrò accontentare delle foto e dei commenti che però secondo me non toccano un punto importante.

A pensarci bene anche oggi pomeriggio mentre ne parlavo con un collega non avevo ben realizzato il vero pericolo del nuovo browser.

Si parlava infatti di features, RSS readers, TAB Navigation, usabilità della nuova interfaccia, ActiveX più o meno castrati (meglio se assenti del tutto…), ma il punto è un altro: quanto e come sarà compatibile Explorer con gli standard aperti di Internet?

Il grado di supporto di XHTML? SVG? Javascript?

Non è che Microsoft ce ne fa un’altra delle sue e per avere siti con contenuti più ricchi ed interfacce più evolute saremo tutti costretti a scrivere in XAML e .NET? Naaaa…..

Musica

Un pomeriggio passato suonando e fra attività più o meno valide eticamente parlando.
Fra i vari siti che mi sono scorsi sotto le dita vorrei pubblicizzarne uno che per contenuti musicali (totalmente fuori di testa) e per una certa propensione alla ricerca storica è fantastico: scarph rec

Da non perdere la sezione dowload!!!

Bufera Consorte e soci: mi sembra di stare al circo!

C’è chi non vedeva l’ora di sconfessare “la presunta superiorità morale” della sinistra (Tremonti, da ciò sembra che in fondo in fondo soffri di una presunta inferiorità morale. Ah ora ho capito vuoi giocare a chi ce l’ha più lungo…)
Chi pensa che “un intervento chiarificatore della magistratura sia positivo” (D’Alema ma chi ci crede! A pochi mesi dalle elezioni! Aoh, mi presenti il tuo pusher?)

C’è chi già piange, chi se la ride come una iena: stupidamente. Chi invece, ormani disincantato, si è appena comprato un bel po’ di popcorn ed è pronto in prima fila per il nuovo show: “nastri di distruzione di massa”

E’ di ben altra importanza l’impressione che ci sia la volontà (per ora non corrisposta) di formare un’alleanza volta a limitare la libertà di azione della magistratura. Preoccupante.
Inoltre se ora la magistratura mette in seria difficoltà la sinistra non è forse l’ultima e definitiva prova della sua sostanziale indipendenza dai poteri politici: forse non ce l’ha personalmente con Silvio, forse qualche cosa su cui indagare c’è anche nel suo caso. Sono ancora più preoccupato.

Grande Cima, grande sballo?

Per il ponte dell’otto dicembre insieme agli amici abbiamo fatto un giretto per l’appennino tosco-emiliano.
Ecco qualche immagine del Cimone:

Campeggio?
l’anello di congiunzione fra il campeggio e l’abuso edilizio?
Inchino Inchino 2
assoggettati alla volontà del vento

Tu standards is mejio che uan!

Dopo la polemica suscitata dallo stato del Massachusetts reo di voler basare i propri documenti su uno standard elettronico aperto come il formato OpenDocument creato da Sun ed IBM ed implementato sia in OpenOffice che in AbiWord, ecco che ritorna alla carica Microsoft con il suo Open XML e a quanto pare vince

E’ interessante l’affermazione:

“Additional standards give you more choice over a period of time,” Alan Yates, general manager, business strategy with Microsoft’s information worker group, said Wednesday.

Quindi 2 standard sono meglio di 1, ne consegue che 3 sono meglio di 2 e 4… oops ma allora che senso ha parlare di standard?
Ma forse il nostro caro Alan ha confuso la parola standard con quella formato.

Solo per essere chiari: non voglio affermare che OpenDocument sia migliore dell’Open XML di Microsoft, o viceversa, il punto non è questo. Mi sto solo chiedendo fino a che punto questi balletti politico-economici danneggiano il progresso tecnologico e in definitiva noi utenti, veri ed ultimi fruitori dei servizi.

R.A.I.D.

Questa notte con il fiato sospeso eseguivo:

persbaglio:~# cat /proc/mdstat
Personalities : [raid1]
md0 : active raid1 hda2[2] hdc1[1]
4104960 blocks [2/1] [_U]
[==================>..] recovery = 92.0% (3777792/4104960) finish=0.5min speed=10811K/sec
unused devices: <none>

persbaglio:~# cat /proc/mdstat
Personalities : [raid1]
md0 : active raid1 hda2[2] hdc1[1]
4104960 blocks [2/1] [_U]
[==================>..] recovery = 93.2% (3830016/4104960) finish=0.4min speed=10442K/sec
unused devices: <none>

…poi un bel reboot

PING persbaglio (192.168.1.x): 56 data bytes
...
64 bytes from 192.168.1.x: icmp_seq=54 ttl=64 time=1.6 ms
64 bytes from 192.168.1.x: icmp_seq=55 ttl=64 time=1.4 ms
64 bytes from 192.168.1.x: icmp_seq=56 ttl=64 time=1.5 ms

Ora perSbaglio è ridondante!

perSbaglio ultracentenario?

Come una sorta di alieno uscito da un ameno film del terrore, perSbaglio cambia corpo e lascia il suo tenero nido, il Digital Fx P.I 75MHz, per un ben più potente Celeron 466MHz! Ecco la straordinaria prova che ne documenta le fasi.

L'Arrivo
Trasferimento Insediato!

P.S.
Si’ il numero nella prima foto è il prezzo del progresso!

Corsi e ricorsi

Spolverando qua e là fra le cartelle del mio hard disk ho ritrovato queste foto pronte per una pubblicazione che non è mai avvenuta.

Si tratta di una seconda visita alle sorelle…. Sorelle 2
Albero …e di qualche altra strana inquadratura: alberi e lampioni?

Entrambe sono la testimonianza “viva” del mio stato…