Proprio nel suo stile “piano, piano… pacatamente” si è trovata uno spazio su web e si è manifestata crescendo ad una inspettata velocità.
Benvenuta RhythmPnP!
Proprio nel suo stile “piano, piano… pacatamente” si è trovata uno spazio su web e si è manifestata crescendo ad una inspettata velocità.
Benvenuta RhythmPnP!
Uno dei difetti di Chumby più sentiti da noi italiani è senz’altro il mancato supporto dei codec RealAudio, soprattutto se si tiene conto del fatto che proprio Radio Rai trasmette in quel formato.
Tuttavia esiste una soluzione, anche se purtroppo è alquanto complicata, basta configurare un server Rygel con il suo plugin Gst-Launch.
Ecco lo snippet di configurazione che ho usato per configurare Radio Rai Due (e questa volta i ringraziamenti vanno a phako):
[GstLaunch]
enabled=true
launch_items=radiodue
radiodue_title=Rai Radio Due
radiodue_mime=audio/x-pn-realaudio
radiodue_launch=rtspsrc location=rtsp://live.media.rai.it/broadcast/radiodue.rm latency=180000 ! input-selector ! queue2
A questo punto sarà pubblicato in lan uno stream in formato mp3 che è possibile consumare da Chumby inserendo in /psp/url_streams la definizione seguente:
<stream url="http://192.168.5.11:55555/RygelHTTPServer/RygelGstLaunchContentDir/item/cmFkaW9kdWU%3D/transcoded/MP3" id="2615669a-d313-10df-ec60-8a2d3ea72850" mimetype="audio/mpeg" name="Rai Radio Due" />
Ovviamente indirizzo ip e stream-id corretti varieranno ed il problema è che per recuperare l’id non ho trovato altro modo che eseguire una query manuale con l’upnp universal control point incluso in rygel.
Se proprio tutta questa fatica non bastasse, il mio serverino e la wireless-lan hanno complicato non poco la messa a punto. Infatti spesso capitava che lo stream andasse a scatti o addirittura che l’access point si bloccasse totalmente.
La soluzione è stata quella di patchare Rygel, dato che tali parametri sono cablati nel codice, abbassando la qualità del transcoder mp3, soprattutto facendo scendere il bitrate da 256 kbps a 160 kbps.
ovvero come è nato RhythmPnP
Da un po’ di tempo anche se “piano, piano… pacatemente” e soprattutto “quando un giorno vista l’ora è appena finito e un nuovo giorno è appena iniziato” sto giocando con UPnP ed in particolare con rygel.
Forte del fatto che Rhythmbox supportasse tramite coherence tutta la specifica upnp-media server, ho pubblicato la mia libreria musicale fiducioso di poterla ascoltare senza problemi, ma purtroppo mi sbagliavo. Niente UPnP in rhythmbox poiché per qualche strano ed ignoto motivo coherence schifa del tutto il mio serverino… mmm… fosse il nome: spavento?
Quindi mi son detto: perché non scrivere un bel plugin in vala dato che mi devo esercitare per il bridge xml -> upnp di Chumby?
Un colpo di mola, due mani di vernice, un bel po’ di aiuto su #gupnp (thanks zeenix) et voilà, dopo 1 giorno di lavoro, la mia bella musichetta pronta per l’ascolto grazie a RhythmPnP:
Un lungo fine settimana enogastronomico in quel della Slovacchia e precisamente a Bratislava ridente e calma cittadina ai confini con l’Austria.
In sostanza si e’ bevuto e mangiato curiosando fra una cantina e un monumento, un birra ed un castello, in pieno relax, più come farebbe un grasso gatto sornione che uno stressato turista italiano!
Qualche settimana fa ho deciso di regalarmi un Chumby Classic ed è stata proprio una bella idea.
Ovviamente niente è perfetto ed infatti, nonostante le molte richieste di implementazione che si possono leggere nei forum delle Chumby Industries, manca totalmente il supporto per UPnP, che guarda caso è proprio il protocollo con il quale condivido la mia libreria musicale.
Dopo qualche ricerca ed aver scartato diverse strade data la bassa potenza di calcolo di Chumby, la complessità delle soluzioni, nonchè la mia totale ignoranza sullo sviluppo in ActionScript, ho deciso di tentare un metodo, in pieno stile “ragazzi della III C”: scrivere un web server che facesse da “bridge” e semplificasse la comunicazione fra la radio ip e la rete UPnP.
Quindi mi sono armato di Vala, libsoup e gupnp, nonchè di tanta pazienza per riuscire a scrivere quattro righe in ActionScript in grado di leggere e visualizzare un file xml.
Il risultato è incoraggiante e forse se proprio non ci sarà una soluzione ufficiale, porterò a compimento il progetto (almeno ad uso personale).
Ed ecco il mio Chumby visualizzare il file xml con la lista dei media server UPnP (1 solo 🙂 ) scoperti nella mia rete:
Negli ultimi mesi sono stato alquanto parsimonioso in post e novità. In realtà di cose ne son successe molte e non riesco proprio a reggere il passo nel documentarle.
Ad esempio il viaggio in Giordania è andato stupendamente, anche se al ritorno (come al solito) mi sono ammalato ed ecco cosa ho combinato per non annoiarmi troppo:
E’ una mezza improvvisazione e non brilla certo per originalità, ma è gustosissima da suonare e risuonare.
Dopo un bel aperitivo pro invecchiamento (e questo è un grazie ufficiale) finalmente lo zaino è pronto!
Ci rivedremo il 10 o meglio l’11 aprile! Giordania sto arrivanto… o dovrei dire Giordano (il fiume) mi sto tuffando con una scialuppa di sapone!?!?!
Ciao!
Dopo diverse nottate di intenso hacking…
Dopo aver praticamente rotto le palle a tutti i miei amici…
Dopo essermi nascosto per giorni ed essermi trasformato in un essere asociale…
Finalmente ValaCE c’è!
Miiiii che giornata!!! Una nuova versione di Vala Toys for gEdit si e’ appena affacciata al mondo e soprattutto dopo notti insonni: ce l’ho fatta!
Finalmente Vala conquista Windows CE.
Ma che fatica! Soprattutto considerando che mingw32ce 0.59.1 non genera dll corrette per Windows Mobile 6.1 e che fare il porting del sottoinsieme minimo necessario ad un programma Vala è stato più duro del previsto (ma comunque altamente istruttivo su come mettere le mani velocemente su tutto quel codice “sconosciuto”).
Qualche dettaglio tecnico in più me lo riservo per un altro post (in pieno stile How I did it) dato che ora sono effettivamente stanco.
Questo è il sorgente valace.vala
Frustrato dall’ennesimo crash mi chiedo? Perche’ Epiphany ha cambiato motore di rendering con webkit? Moda?
Ora per non essere travisato preciso che:
Beh per me il cambiamento di motore di rendering (a parte l’hype) ha significato:
Ma anche:
Il problema al drag & drop mi sta letteralmente mandando in bestia, poiche’ l’unica soluzione e’ lo spegnimento forzato del pc!!! Ora sono passato ad Epiphany dalla primissima versione in cui e’ stato incluso in Gnome senza nessun problema ne’ remora!!!!!
Ho riso quando e’ uscita la “awesome bar” di firefox, perche’ c’ero gia’ abituato, ma ora sono stato costretto a:
Mi rompe, ma questo probabilmente sara’ uno degli ultimi post su perSbaglio scritti da Epiphany e se penso che tutto cio’ sia avvenuto per moda, mi incazzo ancora di piu’!
Ora venitemi pure a dire che webkit ha semplificato lo sviluppo di Epiphany, ditemi quello che ca**o volete, ma spiegatemi perche’ da quasi un paio di anni a questa parte (stima all’ingrosso) ho installato quell’elefante di firefox nel mio pc: prima NON NE AVEVO BISOGNO!!!!!!!!!!!!
P.S.
Il merito di questo post e’ della frustrazione causata dall’ennesimo crash TOTALE del sistema dovuto ad un drag & drop di troppo e soprattutto non voluto!
Inizio anno alquanto frenetico, complice un’azienda di formaggi, ma fra una cosa e l’altra sono comunque riuscito a far ritornare in vita il vecchio tuntun.
Non ci sono grandi novità a livello funzionale, anche perchè fa tutto quello che occorre tuttavia ho aggiornato la dipendenza a glib 2.22 eliminando cosi’ la copia di gnio inclusa ed inoltre mi sono adeguato alla specifica XDG.
Attenzione quindi, ora il file di configurazione di tuntun si trova in .config: la migrazione del vecchio file è automatica.
L’ho trovato per caso e mi è proprio piaciuto, l’unico suo difetto è che a dispetto del nome è un po’ lentuccio!
Da tenere definitivamento sott’occhio!