Mi è appena arrivata questa email:
“Prima esperienza giovane pompinare qui.”
…
Tutto che abbiate bisogno del sesso caldo con un giovane teen con il figa mai provata un cazzo.
….
Questo non è spam è una supercazzola coi fiocchi!
Mi è appena arrivata questa email:
“Prima esperienza giovane pompinare qui.”
…
Tutto che abbiate bisogno del sesso caldo con un giovane teen con il figa mai provata un cazzo.
….
Questo non è spam è una supercazzola coi fiocchi!
Dopo metà venerdì sera a base di vino (solo metà perchè l’altra metà non la ricordo), un sabato sera in compagnia di cozze e “mai più birra e rum” ™ e con solo 5 ore di sonno alle spalle, in piena forma fisica si è deciso, incosciamente ed incoscientemente, di andare dal Fargno al pizzo Berro. Del resto basta seguire le facili indicazioni
disposte lungo il percorso
e poi svanire in cima
cercando di capire: ma come ci si arriva lì?
Il vernacoliere d’italia ha parlato:
chi semina Vento raccoglie Tempesta
…Grande capo Estiqaatzi pensa che grande valore questa frase apporta al dibattito politico, Estiqaatzi ha detto…
Acciaccando tasti qua e là, mi è capitato di aggiornare la pagina di ovpnClient, e persino di riscrivere l’applet. “Sarà piu’ forte, piu’ veloce” e soprattutto è tempo di un nuovo rilascio.
Siori e siore, ecco a voi: ovpnClient versione 0.0.2.
A causa del tendine della mano destra veramente a pezzi questa sera non sono riuscito a scrivere nemmeno una linea di codice… Rimango qui, insonne, con un pessimo film una mezza navigazione su internet “in mancina” e con in testa un’assillante domanda: che si fa per le vacanze? Bah!
Speriamo di riuscire a prendere sonno presto: niente dolore, niente pensieri.
Da qualche tempo ho ripreso lo sviluppo di ovpnClient e dopo qualche colpo di mola una limatella qua e là, un aggiusto qui, un taglietto lì, posso considerare questa versione features complete…
Ovviamente da bravo masochista ragazzo quale sono, ho riscritto tutto il programma apportando non pochi cambiamenti rispetto al giocattolo precedente:
Prima di rilasciare il ovpnClient al pubblico ludibrio devo sistemare un po’ i sorgenti (per ora veramente impresentabili) ed assicurarmi che il make check non dia errore. Ed ora ecco com’è la nuova creatura.
Connessione avvenuta
Modifica delle proprietà di connessione
Visualizzazione log e finestra dei comandi
Parafrasando una musichetta de The Workhouse (si’ è a Steelworks, Sea and Sky che mi sono “ispirato” suonando la nostra direzione) devo ammettere che non so piu’ cosa eliminare dal disco:
Questa sera cercando qualche dritta su come scrivere l’ennesimo lexical analyzer mi sono imbattuto in questo post che parlando di compilatori fa un accenno sull’architettura VAX.
From: “John Fredrickson” Newsgroups: comp.compilers Date: 7 Jun 2006 23:18:28 -0400 Organization: Compilers Central References: 06-06-009 Keywords: history, architecture Posted-Date: 07 Jun 2006 23:18:28 EDT Peter,
I don’t know much about the internals of the VAX compilers other than they were all optimizing compilers that subscribed to the same calling standard, enforced by the VMS operating system and the one linker. That’s why you could develop multiple modules of a software system in multiple languages (VAX-BASIC, VAX-FOTRAN, VAX-COBOL, etc) and link the object modules together into a single EXE file.
The VAX hardware and VMS Operating System were designed together and were a beautiful system. Digital Equipment Corporation (DEC) did a good job transitioning to Alpha and OpenVMS.
La parte interessante
they were all optimizing compilers that subscribed to the same calling standard
seguita da
That’s why you could develop multiple modules of a software system in multiple languages (VAX-BASIC, VAX-FOTRAN, VAX-COBOL, etc)
Oggi suona familiare se si pensa a DotNet!
Da qualche tempo ho affiancato alla mia vecchia compagna di viaggi la A75, una fiammante EOS 350D.
Inutile dire che le cose cambiano e molto (per farvi un’idea cercate su google e leggetevi una recensione a piacere).
Mi è sembrato di riniziare e la cosa non mi dispiace, anzi. Ormai ho fatto una marea di scatti e devo dire le possibilità sono cosi’ tante che non riesco ancora a gestirle. Risultato? Le mie foto fanno schifo! Ma non demordo e trovo tutto cio’ stimolante e divertente: un nuovo inizio per un “vecchio” hobby!
Ecco quindi una foto a tema. L’esposizione ci sta, il soggetto pure, i colori sono interessanti, ho gestito (scelto) la profondità di campo che volevo (anche se scontata, ma sto imparando)…. ma manca qualche cosa… mi sfugge un dettaglio… cacchio ho sbagliato l’inquadratura, il taglio. Per fortuna GIMP e il suo strumento di crop (che comunque è riuscito salvarmi solo parzialmente).
Questi ultimi giorni sono stati caratterizzati da tanti piccoli (e più o meno piacevoli) avvenimenti che, come sempre, sono riusciti tramite la distrazione del presente a far dimenticare il passato o peggio ancora a far ignorare per un po’ il futuro.
Tuttavia fra un’uscita, una bevuta con gli amici ed uno spettacolo, è tornata improvvisamente chiara qual è la nostra direzione.
Altro gettone, altro giro: hugin sembra finalmente funzionare a dovere, in più è stato aggiornato a gtk 2.0!
Da questa sera art-attack libero e folle, quindi inizio con: veduta notturna dall’instant sleep di Amburgo…