Se come me siete impazziti dietro a samba che sembra non autenticare windows 7 ed ora state soccombendo sotto il peso di sigle come NTLMv2 LANMAN ed oscure versioni dei protocolli di autenticazione usati da Windows fin dal lontano 1995, forse il problema è molto più semplice di quanto appaia. Quindi lasciate stare il registry, non abilitate nessun protocollo di compatibilità, lasciate stare i commenti sulla starter edition di Windows 7 ed invece abilitate il log nel vostro serverino samba aggiungendo nella sezione [global]:
log level = 3 passdb:5 auth:10 winbind:2
Poi controllate se ad autenticazione fallita avete nel log qualche cosa che si riferisca ad un accesso negato alla share amministrativa IPC$. Se è così create una share finta tipo:
[IPC$]
path = /tmp
valid users = @netaccess
guest ok = no
writable = no
browseable = no
E tutto inizierà magicamente a funzionare. A quanto pare Windows 7 dopo l’autenticazione tenta di accedere, senza tra l’altro farne uso, proprio alla share IPC$.
Tutto ciò è stato testato su una debian sid con installato samba versione 3.5.5 ed una rete senza controller di dominio, ma con il solo gruppo di lavoro.