Dopo aver familiarizzato un po’ con le api di gtk+ sui tooltip, una prima versione della funzionalità è approdata in svn:
Ora è tempo di dedicarmi ad altro!
Dopo aver familiarizzato un po’ con le api di gtk+ sui tooltip, una prima versione della funzionalità è approdata in svn:
Ora è tempo di dedicarmi ad altro!
A pochi giorni di distanza dal rilascio della versione 0.2.0 tuntun svn guadagna una nuova piccola funzione:
Tooltip status Info
Con l’arrivo dell’estate arriva un nuovo aggiornamento di Tuntun!
Lieto di incontrare il mondo ecco: tuntun o meglio quello che ne rimane dopo le cantine aperte.
Bazzicando per LAU mi sono imbattuto in questo sito: http://jakemandell.com/tonedeaf/
Questo è il mio score:
Ma come ha già fatto notare qualcun’altro questi test hanno poco a che fare con la mia abilità musicale
Anche se me la sono presa comoda, c’è stato un po’ di movimento per quanto riguarda tuntun e sono quasi pronto per un nuovo rilascio.
A parte il bug fix e l’aggiornamento del sito non ho intenzione di introdurre nuove funzionalita’, tuttavia non sono ancora sicuro se rimandarne ulteriormente l’uscita al 2 di giugno in sincronia con la versione 0.3.3 di vala o meno.
Differentemente da quanto preventivato nella roadmap (che quindi ho di conseguenza modificato) non sono riuscito a togliermi di torno snul, ma ho comunque introdotto qualche nuova e comoda features.
L’indirizzo ip assegnato è visualizzato nella notifica di avvenuta connessione:
La finestra di dialogo delle preferenze è stata arricchita con informazioni:
Sono state razionalizzate le icone di stato connessione, connetti / disconnetti ed inoltre l’immagine nel pannello si anima in caso di attività nel canale di controllo di openvpn.
Per ora è tutto!
Beh alla fine e’ il povero seagate che mi ha lasciato! Se ne vanno sempre i migliori per primi! L’etichetta della garanzia ha scritto come mese ed anno di inizio validita’ gennaio 1999.
Ne ha fatta di strada il poverino…
persbaglio:~# mdadm –misc -D /dev/md0
/dev/md0:
Version : 00.90.02
Creation Time : Mon Nov 28 23:23:57 2005
Raid Level : raid1
Array Size : 4104960 (3.91 GiB 4.20 GB)
Device Size : 4104960 (3.91 GiB 4.20 GB)
Raid Devices : 2
Total Devices : 2
Preferred Minor : 0
Persistence : Superblock is persistentUpdate Time : Sat Apr 12 15:58:10 2008
State : clean
Active Devices : 2
Working Devices : 2
Failed Devices : 0
Spare Devices : 0UUID : b3459899:8075050e:4320e130:5d590e3e
Events : 0.10295657Number Major Minor RaidDevice State
0 3 65 0 active sync /dev/hdb1
1 22 1 1 active sync /dev/hdc1
Tutto e’ bene cio’ che finisce bene!
Ieri prima di addormentarmi avevo sentito degli strani rumori in soffitta… questa mattina ho ricevuto questa email:
This is an automatically generated mail message from mdadm
running on persbaglioA Fail event had been detected on md device /dev/md0.
It could be related to component device /dev/hda2.
Faithfully yours, etc.
P.S. The /proc/mdstat file currently contains the following:
Personalities : [raid1]
md0 : active raid1 hda2[2](F) hdc1[1]
4104960 blocks [2/1] [_U]unused devices: none
Se per qualche giorno perSbaglio rimmarrà inattivo sapete perche’. Se al ritorno non ci sara’ piu’ questo post saprete che e’ andato tutto storto ed ho dovuto ripristinare il backup di qualche minuto fa.
Il tutto dopo soli:
persbaglio:/# uptime
12:01:50 up 54 days, 9:54, 1 user, load average: 0.06, 0.03, 0.01
P.S.
Anche /dev/hdb1 contiene errori, ma non facendo parte del raid è piu’ discreto e non manda email.
Sono passati un po’ di giorni dall’ultimo post e a dire il vero la maggior parte del tempo l’ho passata in giro, all’aria aperta, a causa della rottura del mio amato, quanto indispensabile, monitor CRT.
Più o meno deliberatamente ho ritardato l’acquisto di un rimpiazzo, ma alla fine ho dovuto ascoltare il mio cuore ehm… fegato.
Ho quindi lasciato il mondo dei vecchi CRT per i nuovi LCD a “più pollici possibili” (attualmente il massimo che mi sono potuto permettere è un 22 pollici che a conti fatti potrebbero essere il lavoro di 11 mani o 5 mani e 6 piedi, ma lasciamo stare).
Durante questa mia breve assenza alcune cose ovviamente sono cambiate, si sono evolute:
Non ho resistito et voilà xchat-pastbin plugin è nato (sempre in the vala-experiments)!
Più semplice di quanto pensassi grazie a libsoup ed al fatto che usare parametri post è semplicissimo, ma giuro senza i sorgenti di pastebin stesso in questo momento ancora sarei a chiedermi: ma quale parametro devo valorizzare e come?
andrea@spavento:~/documenti/src/vala$ ls -l xchat-pastebin/xchat-pastebin.so
-rwxr-xr-x 1 andrea andrea 25684 2008-03-23 11:33 xchat-pastebin/xchat-pastebin.so
andrea@spavento:~/documenti/src/vala$
25KB di plugin, no python no perl puro C… ehm no vala!
Parlo della mia! Praticamente ho speso tempo, forze ed energia per capire come mai uno stupido esempio che utilizzava gnome-keyring si rifiutava di compilare fallendo miseramente al momento del linking poiché mancava un simbolo nella relativa libreria.
All’inizio stupore “non può essere” poi inizio con objdump a vedere se questo simbolo era presente o meno, ma niente. Quindi apro il caro xchat e preso da dubbi comincio a rompere su #gnome #gnome-hackers e #gnome-debian, chiedendo se objdump visualizzasse tutti i simboli esportati in una libraria o per qualche ragione a me ignota escludesse le variabili globali.
Beh qualcuno mi ha aiutato, ma praticamente sono rimasto con il dubbio se objdump fosse il tool adatto e sono andato fuori strada poiché ho subito pensato ad un bug della mia distribuzione. Non rimaneva che scaricare i sorgenti da svn e provare direttamente quelli.
Stesso identico errore, quindi posto l’esempio su xchat e come prevedibile, grazie all’aiuto di qualche smanettino verifico che gentoo ubuntu e mandriva falliscono tutte. A questo punto il problema deve essere upstream.
Quindi prima devo chiarire se objdump -T fa il suo lavoro o meno poi iniziare a smanettare suo sorgenti, ma da dove partire dato che sembrano corretti? Beh scrivo un programma che simula la struttura di quella parte della libreria e raggiungo la consapevolezza che
Con queste nuove armi indago sul risultato della compilazione della versione in trunk ed arrivo alla conclusione che nel file gnome-keyring.o sto benedetto simbolo c’è, ma poi alla fine nell’immagine .so scompare.
Quindi non può essere gcc, ma qualche altra cosa… e bang: libtool. A questo punto è diventato tutto più facile e dopo aver dato un occhio ad header elf, scritto programmi, il fix si è ridotto ad una riga in Makefile.am!
http://bugzilla.gnome.org/show_bug.cgi?id=522651
Comunque era da tanto tempo che non provavo questa sensazione di novità mista a curiosità e mi è proprio piaciuta!