Combattendo con Ardour

E’ dalla prima caduta del nostro caro governo, giorno infausto di reinstallazione, che combatto con ardour2 (miii il mio multitraccia preferito!).

Ogni volta che tentavo di ricompilarlo incappavo in un errore del linker che, senza troppi complimenti, mi informava che non riusciva a trovare le funzioni:

  • art_alloc
  • art_free

in libart_lgpl. In realtà tali funzioni sono definite come è facile vedere con un

nm --dynamic /usr/lib/libart_lgpl_2.so.2.3.19 | grep 'art_free\|art_alloc'

Cosa strana ed incomprensibile fino a quando cercando in rete non sono incappato in questo post, che tra le altre cose conteneva anche la soluzione al mio problema (grazie Laurent Montel).

Subito mi è stato chiaro che essendo ardour scritto in c++, la mancanza di quell’ extern “C” prima della definizione di art_alloc e compagni, non impediva al compilatore (g++) di trattare la chiamata a quelle funzioni come nativa c++ e di fare quello che fa di solito con i nomi di funzioni in c++.

Finalmente posso di nuovo produrre, ma soprattutto riascoltare, del rumore.

Io l’avevo Vista!

Sono passati ben 9 giorni dal mio ultimo post e tutto sembrava andare per il meglio. Avevo appena installato windows Vista, mosso i primi passi nel fantastico mondo di Aero Glass, ma al momento dell’utilizzo serio e sul campo il sogno è magicamente svanito.

Non funziona nulla, nada, nothing!

E non mi sto riferendo a software vecchio ed obsoleto come Visual Basic 6! Ma a Visual Studio 2005 o Microsoft SQL Server 2005. Anche se installati da amministratore non funzionano, danno continuamente errori e problemi di accesso al registro. Il server web integrato in Visual Studio dà praticamente picche dopo pochi secondi dall’avvio e si ha la sensazione di un sistema fragile ed ancora immaturo. Non meraviglia il fatto che per l’ambiente di sviluppo il 6 Marzo sia già uscita una nuova service pack e proprio specifica per Vista!

Scordatevi quindi di usare Vista come utente normale poichè sarete trattati proprio da “unprivileged” user: a pesci in faccia!

Un ultimo consiglio, giusto per essere anche un po’ costruttivi: se proprio volete farci un giro, installate il vostro software come amministratori supremi ed intoccabili del sistema, disattivate l’U.A.C. (Ufficio Affari Complicati – User Account Control) e per non farvi mancare nulla eseguite i setup cliccando col dx del mouse e selezionando “Esegui come amministratore”.

Io ho installato tutto il mio software partendo da utente non privilegiato ed eseguendo i setup “come amministratore” (del resto sono abituato a fare così da anni con Linux), quindi senza appartenere effettivamente al gruppo Administrators e con l’UAC attivo. Il risultato è stato un obrobrio con il registro mezzo sputtanato che alla fine mi ha costretto ad una bella formattazione e reinstallazione di Windows XP.

L’unica cosa che mi consola è che non sono solo:

Non voglio essere definitivo e come molti aspetterò o la Service Pack 1, oppure di avere un po’ di tempo per ritentare un’installazione come SUPERAMMINISTRATOREGLOBALEDELMONDOINTERO, ma per ora basta dato che non è Microsoft a pagarmi lo stipendio.

P.S.
E’ ovvio che i problemi non sono imputabili a Vista per se, ma al software che non è proprio “Vista ready”, ma alla fine il risultato è lo stesso: un computer con software Microsoft totalmente inutilizzabile…

Finestre con Vista

Dopo due giorni di tricchete e tracchete nel mio nuovo portatile ho installato Uindouvs Vista con tutto il pane e companatico che mi serve per lavorare.

Le prime impressioni:

  • Positivo tutto il tram tram di lavorare senza privilegi, come utente normale (meglio tardi che mai…)
  • Positiva ma insufficiente l’integrazione della finestra di dialogo per passare ai privilegi di amministratore
  • Caruccio aero ed i nuovi effetti
  • Utile la casella di ricerca in “start”

Tuttavia proprio nella gestione dell’utente senza privilegi ho riscontrato diverse carenze…
Manca e spero sia rilasciata a stretto giro di aggiornamento la gestione del “portachiavi” alla Mac OS X o Gnome o KDE. Giuro che ho digitato cosi’ tante volte la password dell’amministratore che ormai per decifrarla basta vedere quali sono i tasti consumati!

Infine, come in tutte le installazioni di un nuovo s.o. targato Microsoft, mi diverto a scoprire se si sono accorti che la finestra di dialogo del installa/rimuovi font viene direttamente da windows 3.1. Ebbene siori e siore eccola in tutto il suo splendore:

Vista add/remove fonts from the outer space

Dopo 22 anni dall’uscita del primo windows la Microsoft batte l’ennesimo primato: la prima finestra “fossile” mai inclusa in un sistema operativo!

Concludendo: bene la base l’avete fatta, ora dovete solo pareggiare i conti con la concorrenza… avete tutto l’anno davanti a voi per rilasciare patch ed aggiungere qualche funzionalità che vi è proprio sfuggita.

Non pensavate mica di incantarmi solo con qualche ombreggiatura e animazione 3D fatta con aero vero?!?!

Jamendo

Qualche giorno fa grazie ad un post in un blog ho scoperto Jamendo un sito di musica libera principalmente (ma non solo) francese.

Ho provato ad utilizzare il player web al lavoro, ma in firefox non mi funziona bene mentre qui a casa cerco per quanto posso di evitare flash et similia che, anche se con la versione 9 ha fatto passi da gigante, non è mai privo di bug ed utilizza un sacco di memoria per nulla…

Sapevo inoltre che un nuovo plugin per rhythmbox sarebbe stato rilasciato con la versione 0.9.8 e lo stavo attendendo trepidante.

Finalmente oggi è apparso fra gli aggiornamenti disponibili in Synaptic. L’ho installato ed è veramente bello.

Al primo utilizzo ha scaricato il database dal sito Jamendo (così posso fare ricerca anche offline) ed ora ho la bellezza di 21426 nuovi brani da ascoltare in streaming o dowloadare in p2p con bittorrent! Il tutto ovviamente in piena legalità!

Rhythmbox - Jamenendo plugin

Niente di che…

Caffè poi solito giretto al mare… qualche foto in un pomeriggio mogio mogio… nessun soggetto interessante ed una pessima luce così mi sono divertito un po’ con GIMP 2.3.

Tubo

Trappola

Mesi e mesi dopo…

Una lunga ed impegnativa pausa! Chissà perché credevo che le cose potessero tornare normali in cosi’ pochi mesi….

Ma bando alle ciance, anche se ne è passata di acqua sotti i ponti, l’ultimo avvenimento che mi ha colpito è la nuova puntata del telefilm Gnome vs Linus Torvald!

Non c’è che dire Torvald non può fare di certo il politico per due motivi:

  1. da quello che scrive sembra che dia dell’idiota (che uomo rude!) agli utenti Gnome anche se in realtà si riferisce solo al modo di pensare degli sviluppatori (manca in una certa misura dell’arte della comunicazione)
  2. al contrario di ogni buon politico oltre a parlare …. FA e senza troppi complimenti

Discorso chiuso (dopo un anno)? Vedremo dato che dovranno essere ingoiati diversi “rospi”!

Scomparsa

Chi l’ha visto: Ma in questo ultimo periodo ha notato qualche cosa di strano, un cambiamento repentino nelle sue abitudini o nelle sue compagnie?

Il padre: Sa, da quando è venuta a vivere con me non mi ha mai dato nessun problema, ma… ma ultimamente qualche cosa in lei si è rotto, so per certo che aveva iniziato a bere e anche molto, poi i vicini mi hanno detto che aveva iniziato a frequentare strani posti e che puzzava sempre un po’ di fumo. Io da parte mia avevo notato una certa stanchezza anche quando facevamo brevi tragitti insieme.
Questa è l’ultima foto che ho di lei, l’hanno vista fumare come non mai… poi si è dileguata nel nulla. Torna a casa presto ti aspetto!

Dileguata di

La storia degli sfigati ed del gambero

Sono ancora al lavoro, ma oggi ho (abbiamo) sbottato!

Dopo mesi e mesi di test, chiamate alla Microsoft, litigi coi clienti e figuracce con i distributori, a causa di un’infinità di problemi (memory leak) con il Microsoft Compact Framework 2.0 per Windows Mobile, sconfitti e sconsolati decidiamo di fare il backporting ti tutte le modifiche fatte al nostro software (da marzo ad oggi) e tornare al Compact Framework 1.1.

Fino a ieri tutto sembrava funzionare a dovere, ma oggi è apparso uno strano errore (codice 0xC0000005 Access Violation)… una mattinata e quasi un pomeriggio intero di debug, prove, controprove, nulla da fare….

Poi un fulmine al ciel sereno da ieri ad oggi l’unica cosa che avevamo cambiato (anzi l’ambiente di sviluppo aveva deciso di cambiare al posto nostro) era l’engine SQL CE 2.0, che dalla versione 2.0.4415 era stato aggiornato alla 2.0.7109…

Reinstalliamo le VECCHIA versione e magicamente tutto torna a funzionare….

Ora non mi rimane che abituarmi all’idea che il mondo va cosi’:

Compact Framework 1.0 -> 1.1 -> 1.1 fino al service pack 3 -> Compact Framework 2.0 -> fino al service pack 1

Noi andiamo cosi’

Compact Framework 1.1 -> 1.1 fino al service pack 3 -> Compact Framework 2.0 -> fino al service pack 1 -> (si retrocede!) Compact Framework 1.1 sp3

Il mondo continua in questo modo:

Sql CE 1.0 -> 1.1 -> 2.0.4415.0,1,2,3,4 -> 2.0.7109 -> SQL CE 3.0

Ma noi no:

? -> 2.0.7109 -> SQL CE 3.0 -> (inizia la retrocessione al….) 2.0.7109 -> 2.0.4415.0 (caduta libera!!!!)

Ovviamente tutte queste cose non emergono mai finchè giochi con i palmari e anche ai seminari, in verità, si giochicchia, ma quando l’applicazione inizia a diventare utile (e quindi piu’ tosta).

Quindi o alla Microsoft giocano con le loro tecnologie oppure ci stanno prendendo in giro!

Frustrazione++

(E dopo 10 mesi che sbattiamo la testa contro il muro sono stato anche troppo politically correct)

Cheggiornata!

Stress + natale = ultimi giorni di lavoro.

Pessima giornata in ufficio, ma ci sto facendo il callo dato che ormai è lo stesso da quasi due settimane… e anche se il piano “lotta contro i mulini a vento” sta avendo l’effetto desiderato, purtroppo la strada è ancora tutta in salita!

Ma tornato a casa che ti trovo? E’ uscito gstreamer plugin bad con il supporto per jack, il che rende inutile Pulse Audio (un po’ d’aria per il mio povero PC) e soprattutto hanno trasmesso l’episodio 10 della terza stagione di Dr. House … e felice anno nuovo!

Ora devo solo trovare il nome in codice della nuova versione del nostro prodotto di punta (rimango sul vago per ovvi motivi) e direi che un omaggio a Splendid ci sta tutto.

Dall’altra parte…

Ieri dopo mesi e mesi di indolenza ho acquistato un nuovo cellulare. Sembrava funzionare bene, ma dopo un po’ mi sono reso conto che era un po’ troppo silenzioso!

Infatti l’altoparlante non andava, o meglio rimaneva muto solo per le musichine e gli effetti dei giochi. Il risultato è che il telefonino quando riceveva una chiamata non squillava. La cosa carina era che muovendo un po’ il flip inaspettatamente tutto riprendeva a funzionare (falso contatto?)…

Pazientemento sono ritornato dal negoziante al quale ho spiegato la situazione, ma al momento della fatitica prova non c’è stato verso: il cellulare si è messo a “cantare” come un uccellino a primavera, nonostante i miei colpetti e le leggere torsioni…

Per un programmatore è un classico, al cliente succede sempre: prima ti segnala un bug, poi al momento della prova tutto funziona a dovere… e questa volta ho dovuto subire io lo stesso trattamento.

Per fortuna il commesso mi ha creduto e ha comunque sostituito il cellulare!

Ora rimane solo una cosa: trovare il mio vecchio nokia smarrito da qualche giorno per recuperare il numero e soprattutto la rubrica!

Jack & Pulseaudio

Un ultimo colpetto di mola, stringiamo quest’ultma vite ecco una martellatina… finalmente Pulseaudio riesce a riprodurre la mia musica con Jack.

Devo dire che non è stato troppo difficile, ma i passaggi sono diversi:

  • ricompilato a manina ed installato un nuovo kernel per far funzionare il modulo realtime-lsm, poichè a dispetto di quanto scritto nel changelog (backporting di patches dalla versione 0.80 alla 0.79) non sono riuscito a far funzionare rlimit. (attenderò la versione 0.80 di libpam e poi ci faro’ un altro giro…)
  • configurato pulseaudio in modo da disabilitare qualsiasi modulo e caricare in maniera statica l’output per jack.
  • configurato gstreamer per eseguire l’output verso il demone pulseaudio (un click e via!)
  • configurata la mia sessione per far partire jack a priorita’ -70 e pulseaudio in high priority (-15)
  • messa a punto dei parametri di avvio per ottenere un sistema ancora usabile

Il risultato è totem, ardour, qjackctl, rhythmbox che funzionano tutti insieme (se fosse di nuovo disponibile l’output da gstreamer verso jack in realtime…).

Pulseaudio & Jack

Nonostante i suoi soli 1.5GHz, il mio povero spavento è riuscito a cavarsela molto bene (meglio di oggi pomeriggio), ma l’audio di totem a volte scatta un po’.